6 aprile 2014

Il Triangolo Culturale e le Città Antiche

Le Città Antiche sono oggi un insieme di templi, rovine e luoghi sacri che testimoniano l’esistenza di una civiltà passata che ha vissuto e prosperato in Sri Lanka più di 1.000 anni fa. Le città elette a capitale si sono alternate una dopo l’altra, rimanendo comunque confinate all’interno di un’area non troppo estesa situata nelle pianure centrali del Paese, il cosiddetto Triangolo Culturale.

Ogni luogo di visita ha le sue peculiarità e per questo l’esplorazione risulta interessante e piacevole anche per quei viaggiatori non particolarmente appassionati di rovine e templi; durante le visite ci sono tantissime occasioni per vedere animali: scimmie, iguana, varani e uccelli possono spuntarti davanti in ogni momento.  

Se avrai la fortuna di assistere a cerimonie religiose potrai goderti tutto quello che gira intorno a questi eventi come le persone, i fiori portati in dono e più in generale quell’atmosfera speciale, piena di tanta semplicità e spiritualità, che forse solo la religione Buddista riesce a trasmettere.

La mattina presto o il tardo pomeriggio sono gli orari migliori per la visita, in quanto nella parte centrale della giornata può fare molto caldo e ti troverai spesso alle prese con salite e scalinate (mio figlio di 3 anni e mezzo le faceva da solo senza problemi ma potrebbero essere un ostacolo se hai problemi di deambulazione). Puoi impegnare le ore più calde della giornata rilassandoti nei bellissimi hotel della zona (per niente cari e tipicamente dotati di piscina), in trattamenti ayuredici oppure in turistici giri in elefante, per visitare la zona da un alto punto di vista.

In molte occasioni è necessario togliersi le scarpe; un buon consiglio è quello di portarsi dei calzini, visto che dopo una certa ora le superfici su cui si cammina diventano roventi.

3-4 giorni sono sufficienti per esplorare l’intera zona con la giusta calma e senza correre troppo; non ti consiglio di scendere sotto questi tempi se desideri vedere tutti i siti e viaggi con bambini. I biglietti di ingresso sono abbastanza costosi, soprattutto da quando hanno eliminato il biglietto unico che, con una cifra modesta, consentiva l’ingresso a molti dei siti del Triangolo Culturale. Per un’idea dei prezzi, leggi il post con i costi degli ingressi in Sri Lanka (anno di riferimento 2013).

Di seguito puoi trovare alcuni commenti puntuali sui siti che ho visitato in questa parte del Paese (vedi anche la mappa per avere un riferimento spaziale di dove si trovano i siti).

Fortezza di YAPAHUWA.  Se percorrete la strada che unisce Colombo/Aeroporto e Anuradhapura (o viceversa) vale la pena fare una deviazione e raggiungere questo sito, carino, non troppo esteso e abbastanza veloce da esplorare (<1h). Puoi tranquillamente pensare di tralasciarlo se per arrivarci sei costretto a grosse deviazioni dal tuo itinerario. 


ANURADHAPURA. Sito UNESCO, da non perdere. È un sito molto esteso, con molte rovine, che puoi pensare di visitare in vari modi: andando a piedi o in bicicletta ti servirà una giornata intera, mentre spostandoti in macchina riuscirai a vedere le parti principali in mezza giornata.

Tanti animali da vedere, in particolare le scimmie. Come in tanti altri posti dello Sri Lanka, tra le rovine di questo sito potrai ammirare il fico strangolatore, pianta che si sviluppa attorno ad un albero ospite dal quale trae le sostanze nutritive che lo fanno crescere fino al punto da riuscire a letteralmente "strangolare" il suo ospite privandolo di luce e nutrimento.

Bella e suggestiva la processione di sera nei dintorni del Sacro Albero Bodhi, che sembra essere l’albero più antico al mondo.


MIHINTALE. Da non perdere. Nella descrizione sulle guide è secondo me sottovalutato. Si lasciano le scarpe all’ingresso e ci sono diverse scalinate da fare, quindi meglio di mattina presto o al tramonto. Possibilità di vedere scimmie e iguana tra le rovine. Per la visita metti in conto 2-3 ore circa.


Statua di Buddha ad AUKANA. Merita una visita. Sito veloce da esplorare: molto bella la statua del Buddha, ma non c’è molto altro da vedere. 


Rocca di SIGIRIYA. Sito UNESCO, da non perdere. Metti in conto 3 ore di visita. Noi l’abbiamo visitata praticamente all’alba, facendo poi colazione al termine della visita; ci sono molte scale da fare (qui non è necessario togliere le scarpe!!!), alcune anche strette, e andandoci presto riuscirai ad evitare la folla ed il caldo, rendendo la visita decisamente più godibile. Molto belli e ben conservati gli affreschi. Al termine della visita, uscendo dal sito, ci sono stradine secondarie che ti portano a punti panoramici da dove ammirare la rocca in tutta la sua bellezza.

 

POLONNARUWA. Sito UNESCO, da non perdere. Il sito è abbastanza esteso e richiede almeno mezza giornata per la visita. La statua del Buddha sdraiato ed il paesaggio in cui è immersa sono spettacolari. Anche qui troverai molti animali.



Grotte Buddiste di DAMBULLA. Sito UNESCO, da non perdere, veramente molto suggestive. Si arriva alle grotte tramite una scalinata. Per evitare le orde di turisti dei viaggi organizzati, che decisamente rovinano l’atmosfera, meglio andarci nel primo mattino; metti in conto almeno un paio di ore per la visita.





Nessun commento:

Posta un commento