Volendo fare una breve riflessione sull’argomento, di seguito ho elencato le principali caratteristiche che, a mio parere, devono sempre accompagnare un viaggiatore indipendente:
Tanta CURIOSITÀ
La curiosità e la voglia di scoprire non devono certo mancare in un viaggiatore. Non frenare quindi la tua voglia di vedere, di conoscere, di ascoltare la gente, di assaggiare i cibi locali.
APERTI e POSITIVI
Quando si viaggia in modo indipendente bisogna mettere in conto che qualcosa potrebbe non andare come previsto: una mancata coincidenza aerea, la perdita di un bagaglio, la foratura di una ruota, un piccolo problema di salute, sono solo alcuni esempi. Anche la più scrupolosa organizzazione non potrà metterti al sicuro da questi inconvenienti; è dunque fondamentale cercare di affrontare il viaggio con una mentalità il più possibile aperta e positiva, anche se queste non sono peculiarità del tuo carattere. Piangersi addosso non serve a nulla, mentre apertura e positività ti permetteranno di superare un inconveniente (si spera sempre di piccolo conto) nel miglior modo possibile; con il giusto spirito, un “intoppo” potrà facilmente trasformarsi in un’esperienza da raccontare o addirittura in una prova di vita superata.
Per fare un esempio, durante un viaggio in Sud Africa, eravamo diretti verso un Parco Nazionale ... (continua a leggere)
Apertura e positività, insieme alla curiosità, sono anche necessari per poter godere pienamente di tutto quello che un viaggio può offrire; saranno la chiave per arricchirti di diversità, permettendoti di avvicinarti agli usi e costumi locali, alle diverse religioni, alle persone, ai piatti tipici.
LIBERI DA PREGIUDIZI nella scelta della prossima destinazione
I pregiudizi sono ovunque e interessano purtroppo anche il mondo dei viaggi. In giro si sentono un’infinità di falsi luoghi comuni sulle varie parti del mondo, originati perlopiù da cattiva informazione, ignoranza e atteggiamenti talvolta anche razzisti verso alcune popolazioni.
I pregiudizi sono ovunque e interessano purtroppo anche il mondo dei viaggi. In giro si sentono un’infinità di falsi luoghi comuni sulle varie parti del mondo, originati perlopiù da cattiva informazione, ignoranza e atteggiamenti talvolta anche razzisti verso alcune popolazioni.
Questo si traduce in un’errata percezione della sicurezza, che porta molte persone a limitare la loro esperienza extra-europea a destinazioni di mare (tipicamente ostaggi di lussuosi resort) o a destinazioni con uno stile di vita molto simile al nostro (per capirsi quello occidentale, come Stati Uniti, Canada, Australia, ecc.), “snobbando” letteralmente tutte le altre possibili mete.
Sebbene questo modo di viaggiare possa essere un buon primo passo verso la scoperta del mondo, il mio consiglio è quello di lasciar perdere il sentito dire ed INFORMARSI PERSONALMENTE sulle destinazioni (in questo blog capirai anche come) per capire se possono o meno essere effettivamente alla tua portata; informandoti adeguatamente ti stupirai, come il sottoscritto, nel capire come siano moltissime le destinazioni facilmente accessibili e visitabili senza grossi problemi.
Ad esempio, partiresti per un viaggio fai-da-te in Marocco ? Continua a leggere ...
Ai tre punti sopra aggiungerei anche questo ...
TUTTO PER GRADI ...
Se proprio non sei incosciente (in questo caso non serve organizzarti, parti e basta !!!), meglio non fare il passo più lungo della gamba ed imparare a viaggiare per gradi. Se non ti sei mai mosso da casa è meglio non avventurarsi in un viaggio in India con pullman locali, potrebbe essere devastante. Il mio consiglio è quello di impratichirsi un minimo con destinazioni “semplici” (Paesi europei / occidentali) prima di cimentarsi in viaggi più complessi.
Se proprio non sei incosciente (in questo caso non serve organizzarti, parti e basta !!!), meglio non fare il passo più lungo della gamba ed imparare a viaggiare per gradi. Se non ti sei mai mosso da casa è meglio non avventurarsi in un viaggio in India con pullman locali, potrebbe essere devastante. Il mio consiglio è quello di impratichirsi un minimo con destinazioni “semplici” (Paesi europei / occidentali) prima di cimentarsi in viaggi più complessi.
Non ti ritrovi nella descrizione del viaggiatore tipo ? Non preoccuparti, la buona notizia è che queste cose si possono acquisire e migliorare. Viaggiare per gradi aiuta anche a questo, mentre una buona preparazione e organizzazione mitigheranno sicuramente i timori di un’esperienza lontano da casa.
Esperienza dopo esperienza imparerai tantissimi accorgimenti, che ti porteranno a viaggiare in posti che non avresti mai pensato di riuscire un giorno a vedere. Questo almeno è quello che è successo a me.
Le esperienze di viaggio ti porteranno anche benefici nella vita di tutti i giorni, contribuendo positivamente al tuo percorso di crescita personale; imparando ad apprezzare le piccole cose sarai forse anche un pò più felice.
Maometto, non a caso, diceva: "Non mi dire quanto sei educato e colto, dimmi quanto hai viaggiato".
Le esperienze di viaggio ti porteranno anche benefici nella vita di tutti i giorni, contribuendo positivamente al tuo percorso di crescita personale; imparando ad apprezzare le piccole cose sarai forse anche un pò più felice.
Maometto, non a caso, diceva: "Non mi dire quanto sei educato e colto, dimmi quanto hai viaggiato".
Se riesci ad entrare nel giusto ordine di idee, ti accorgerai che l’organizzazione di un viaggio è parte integrante del viaggio stesso e lo apprezzerai allo stesso modo.
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